Vita piena o pasticciata? - Lo habitat della pienezza - Colossesi 3,1-4

Vita piena o pasticciata? - Lo habitat della pienezza - Colossesi 3,1-4
Leonardo De Chirico

Quando si atterra in un posto lontano, lo schermo del cellulare riporta due orari: quello che si è lasciato a casa e quello che si è trovato nel luogo di arrivo. Ci può essere una differenza di una, due, tre ore tra l’uno e l’altro. Viaggiando, bisogna abituarsi a stare tra questi due orari. In un certo senso, è quello che Paolo dice in questa sezione della lettera.

 

La vita piena è essere uniti a Cristo che è la pienezza di Dio diventata uomo. Essere uniti a Cristo impone dunque di imparare a vivere nel suo tempo e dalla sua prospettiva mentre viviamo il nostro tempo nel luogo dove Dio ci ha chiamato.

 

1. Ora, dopo che Cristo è risorto
Al culmine della sua vita sulla terra, Gesù è morto e risorto. La sua morte è stata il compimento dei sacrifici necessari per la copertura del peccato (espiazione) e per la soddisfazione della giusta ira di Dio sul peccato (propiziazione). La sua resurrezione è stata la proclamazione della vittoria di Dio sul peccato e sull’efficacia dell’opera di Cristo per la salvezza di chi crede.

 

Essere uniti a Cristo significa essere morti con Lui e risorti con Lui (2,12). Lui è morto per noi ed è risorto per noi come nostro rappresentante e sostituto. Uniti a Cristo, i nostri peccati sono perdonati e la nostra vita è assicurata.

 

La morte e la resurrezione di Cristo sono avvenute 2000 anni fa: noi siamo morti e risorti con Lui, anche se il tempo della nostra vita è ora. Noi viviamo dopo la morte e la resurrezione di Cristo. Dunque, la resurrezione è un fatto già accaduto e la nostra resurrezione uniti a Cristo è già accaduta. Ecco che allora Paolo dice: “siete stati risuscitati con Cristo”. I fatti decisivi della storia (la morte e la resurrezione di Cristo) sono già accaduti non solo per Lui, ma anche per noi. Il nostro orologio deve sintonizzarsi sul tempo di Cristo, mentre è al contempo sintonizzato sul nostro tempo. La pienezza di Cristo si riceve se siamo nel tempo di Cristo, altrimenti non la riceviamo. Lui è risorto, noi siamo risorti con Lui! Viviamo di conseguenza. Non rimaniamo solo chiusi nel nostro tempo ristretto e ingabbiato (come era il caso di alcune persone a Colosse, 2,16-23), ma apriamoci a vivere nel tempo di Cristo risorto: la nostra salvezza è stata assicurata, la vita di Cristo ha vinto sulla morte, c’è vita e speranza e non più solo morte! Siamo nel suo tempo: viviamolo!

 

A volte i cristiani vivono in un perenne jet leg. Sono nel tempo di Cristo, ma la loro vita funziona in un tempo diverso: il risultato è sonnolenza, distrazione, stanchezza, sfasatura. Vivi un jet leg spirituale permanente? Se sì, sintonizza l’orologio della tua vita su quella di Cristo: siamo stati risuscitati con Lui. Viviamo la vita della resurrezione, ora! Non attardarti a vivere come se Cristo non fosse risorto, come se tutto fosse chiuso, centrato su di te, dentro dinamiche dominate dal peccato. No, Cristo è già risorto e noi con Lui: questa è la premessa della vita piena. Non c’è vita piena se l’orologio della vita non è sintonizzato sul tempo di Cristo risorto.

 

2. Lassù, dove Cristo è seduto
Dopo essere risorto dai morti, Gesù è salito al Padre e si è seduto alla sua destra (v.1). Ora, in questo momento, Gesù è seduto là, intercedendo per noi in attesa di venire una seconda volta per compiere i propositi di giudizio e di vittoria stabiliti insieme al Padre e allo Spirito Santo. Lui è seduto “lassù”. Il suo tempo è quello della resurrezione, il suo luogo è lassù.

 

Per vivere la vita piena, bisogna sintonizzarsi con il tempo di Cristo risorto, ma bisogna anche posizionarsi dove Lui si trova. Bisogna vedere le cose dal punto di vista di lassù. Non guardare solo dal nostro punto di osservazione piatto, orizzontale, limitato, ma vedere la vita dal punto di vista di Dio. E dal punto di vista di Dio si vedono cose che non vediamo se ci limitiamo al nostro sguardo. Da lassù, la vita è un dono che abbiamo rovinato ma che Cristo ha riscattato in ogni suo aspetto. Da lassù, la vita non è più per noi stessi, ma per Cristo e per il prossimo. Da lassù, sappiamo che ci sarà giustizia anche se oggi non la vediamo. Da lassù, le nostre preoccupazioni e i nostri problemi ricevono la dimensione giusta. Da quaggiù sono sovradimenionate o sottodimensionate; da lassù sono come sono.

 

Per vivere pienamente, bisogna vedere le cose dal posto giusto: quello dove Cristo è seduto. Da dove guardi la tua vita oggi? Solo dal tuo punto di vista? La Parola dice: “cerca le cose di lassù; aspira alle cose di lassù; guarda le cose da lassù”. Gesù è risorto, Gesù è seduto: uniti a Lui si può vivere pienamente. Vuoi continuare a usare il tuo orologio soltanto e guardare la vita dal tuo punto di vista limitato soltanto?

 

3. Allora, quando Cristo sarà manifestato
Non è finita ancora. Per vivere pienamente bisogna anche includere il futuro di Dio nella nostra prospettiva di vita. Siamo stati risuscitati con Lui, possiamo guardare le cose dal punto di vista di Gesù seduto alla destra del Padre, in attesa che la sua gloria sarà manifestata pienamente. Infatti, Gesù risorto, ora seduto, verrà di nuovo per rivelare la sua gloria. Noi che siamo nascosti in Lui, morti e risorti con Lui, sperimenteremo la gloria del suo ritorno cui seguirà il giudizio e il dispiegamento finale della vittoria sul male. Viviamo con speranza! Possiamo sperare, apriamoci alla speranza. Anche gli interrogativi aperti, anche le prove dure della vita, anche le cose che non capiamo oggi … viviamole attendendo il tempo in cui la gloria di Cristo sarà manifestata e noi con Lui.

 

Ecco: le cose decisive della vita sono già accadute: la morte e la resurrezione di Gesù. Il posto decisivo da cui tutto dipende è già stabile: la sessione di Gesù. La gloria finale a cui tutto tende è già decretata: la gloria che sarà manifestata. Per fede, viviamo allora nei tempi di Cristo, dalla visuale di Cristo e aspettando la gloria di Cristo. Questa è la vita piena. Le altre opzioni sono solo pasticci. La tua vita è piena in Cristo?


Grazie a tutti coloro che sostengono la Chiesa Breccia di Roma con le loro offerte.